Prove tecniche di campionato e partita vera quella disputata in casa dei cugini dell'Athena Oristano nel sintetico indoor della palestra San Paolo dove le due contendenti, sprezzanti del clima-amichevole, si sono date battaglia come in una gara ufficiale, non lesinando un gioco maschio, aggressivo e qualche colpo proibito. Ne ha fatto le spese più degli altri l'irriducibile Riky Racis, che ha impreziosito il suo mento con due punti di sutura. I ragazzi guidati da Mr. Massimo Intermite, per rafforzare il titolo del presente, sono approdati nell'Olimpo della C1 vincendo e dominando il proprio girone di C2 sin dalle prime giornate.
Tralasciando il risultato finale dell'amichevole, che per le statistiche si è chiusa 5-4 a favore dei padroni di casa, il trend è stato contrassegnato dal forte equilibrio tattico e dal pressing costante speso dalle squadre per tutta la durata dell'incontro, soprattutto per mano degli ospiti, che non hanno mostrato alcun timore reverenziale nei confronti del più titolato avversario. Tutt'altro, perché i quasi 20 elementi schierati da Mr. Piras, che ha attuato una rotazione rapida e continua al fine di consentire al quintetto in campo di giocare sempre al massimo della velocità e della determinazione, hanno messo in seria difficoltà l'Athena. Il forte equilibrio e la caparbietà delle fasi difensive è suffragato dalla gamma della maggior parte delle marcature, sopraggiunte su calci piazzati e tiri dalla distanza, verso i quali sono risultati alquanto letali Stefano Figus da una parte e Nicola Barresi dall'altra. Grossa soddisfazione quindi tra le file biancorosse per la qualità del gioco espresso da tutti gli uomini chiamati in causa, nessuno dei quali al di sotto delle proprie possibilità, nonostante l'assenza di tre pedine importanti come Marco Serra, Gianmarco Sanna e Chicco Olla. Bene anche i quattro cavalieri dell'Apocalisse, che hanno difeso la porta in maniera egregia consegnando all'allenatore più di un dilemma per la scelta del titolare da schierare alla prima di campionato che si disputerà, senza sapere contro quale avversario, il 16 o 17 ottobre. Grande passo in avanti quindi sotto il punto di vista del carattere, tallone d'Achille della squadra sin dalle origini, alla pari della fase difensiva, unico elemento che non ha soddisfatto a pieno Alessandro Piras,  soprattutto  per  la  tardiva  chiusura  del centro sui tiri dalla distanza. In bocca al lupo agli ospiti che da lì ad una settimana si ritroveranno già in clima campionato, e sentiti ringraziamenti per il rinfresco offerto al termine della partita, che ha stemperato l'adrenalina e ritemprato il rispetto reciproco tra le due società.
A buon rendere!
Buone nuove sul fronte societario per quanto riguarda l'attività agonistica extra-C2, per il quale si preannuncia un futuro alquanto roseo, in tutti i sensi o, per meglio dire, in tutti i sessi. Perché oltre alla sicurezza della Juniores e all'ormai certa realtà dei Giovanissimi, il programma sportivo della stagione 2015-2016 sarà completato dalla presenza dell'A.C. Ales Women,  ovvero  dal futsal femminile,
gestito sempre da Mr. Alessandro Piras, reduce dall'ultimo campionato alla guida proprio del Futsal Femminile Cagliari, e della cui novità si parlerà più dettagliatamente nelle prossime uscite. Intanto è partita la gara per la realizzazione del logo.